| Brevi cenni di storia alpinistica dell'aconcagua
1883: Tutto ha inizio con il tentativo del tedesco
Paul Güssfeldt, il quale, in due attacchi, il primo nel 1883
ed il secondo nel 1887, tenta di salire la cima dal versante
Nord, raggiungendo la quota massima di 6560 mt sulla cresta
nord-ovest.
1897: 14 gennaio 1897, questa è la data
della prima ascensione ad opera della guida Mattia Zurbriggen.
Due giorni prima, il 12 gennaio raggiunge la quota di 6900 mt
in compagnia di Edward Fitzgerald, promotore della salita e
cliente di Zurbriggen, ma questi, come pure due giorni dopo,
in quel punto rinuncia alla vetta. Ad un solo mese di
distanza, si ha la prima ripetizione, che porta il nome di
Stuart Vines e Nicola Lanti.
1906: Terza ascensione a cura di Robert
Heibiling in solitaria.
1915: Questo è l’anno del primo
tentativo invernale, ma Eiler Sundt, Thorleif Bache e
Lutzow-Holm vengono fermati, a pochi metri dalla cima, da una
cornice di neve.
1934: I polacchi Stefan Daszyinsky, Konstanty
Narkievictz-Jodo, Stefan Osiecki e Wictor Ostrowski, scelgono
il versante est e, lo salgono per il ghiacciaio che, in loro
onore, diventerà il “Ghiacciaio dei Polacchi”. Nello
stesso anno una spedizione italiana composta da Renato Chabod,
Paolo e Stefano Ceresa, Piero Ghiglione, Nicola Plantamura e
Mario Pasten, raggiungono la cima per la via “Normale”.
1947: Thomas Kopp e Lothar Herold raggiungono
l’ancora inviolata Cima Sud, è il 50° anniversario della
conquista dell’Aconcagua.
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1951: Prima integrale da Nord, per la via tentata da
Güssfeldt nel 1883, a percorrerla saranno W. Foerster, L.
Krahl, E Maier.
1953: Anno importante, caratterizzato dalla prima
salita invernale di E. Huerta, F Godoy e H. Vasalla, e dall’apertura
in sette giorni della via Ibanez-Marmillod sul versante
sud.
1954: Scendono in campo i francesi con una splendida
realizzazione: lo sperone centrale della parete Sud.
1961: Sono Orlando Bravo, Tato Bellomio e Dado
Liebich ad aprire la “Diretta del Ghiacciaio dei polacchi”
1966: I Ragni di Lecco Carlo Mauri, Cesare Giudici,
Casimiro Ferrari e Luigi Alippi, raggiungono la cima.
1974: Il mito crescente di Reinhold Messner firma la
sua variante diretta alla via dei Francesi.
1982: La via più difficile dell’Aconcagua vede
come protagonisti gli sloveni Pavel Peter Podgornik, Zlato
Gantar e Ivan Rejc.
1985: Diretta Francese alla parete Sud.
1987: Variante alla Via degli Sloveni.
1988: Via Mendocino alla parete Ovest.
1992: Variante alla variante Messner.
1995: Variante alla Diretta dei Polacchi.
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